Il progetto Craft TrainER ha preso il via con un evento di lancio, il Kick Off, tenutosi il 14 novembre presso gli spazi del partner di progetto Cercal, noto centro di ricerca e scuola internazionale calzaturiera. Durante l’evento, i partner hanno avuto l’opportunità di presentare le loro realtà lavorative e di conoscersi a vicenda. Gli obiettivi del progetto sono stati evidenziati e sono stati presentati i piani delle attività da svolgere nei prossimi mesi. In seguito, i partecipanti hanno potuto visitare gli spazi e i laboratori didattici del Cercal e assistere ad una lezione dal vivo.
Questo progetto innovativo vede la collaborazione di diversi partner, tra cui RomagnaTech, Cercal, Cricc, Mister e Ciri ICT. L’obiettivo principale è quello di sperimentare e implementare nuovi metodi formativi e comunicativi per stimolare l’interesse verso le professioni artigianali. Inoltre, si punta a favorire il passaggio generazionale nelle professionalità più richieste dalle aziende del Made in Emilia-Romagna.
Come si intende raggiungere questo obiettivo? Attraverso l’uso di linguaggi e modalità interattive più vicine alle nuove generazioni, tipiche del mondo virtuale e dei meccanismi di gamification. Il progetto prevede anche l’inserimento di contenuti sulla sostenibilità dei processi, sull’inclusione e sulla responsabilizzazione riguardo all’eredità culturale e professionale dei mestieri.
Un elemento chiave del progetto sarà l’uso della tecnologia di motion capture per catturare il lavoro di maestranze esperte. Questo permetterà di digitalizzare l’esperienza artigianale, rendendola adattabile a diversi settori manufatturieri. Infine, verrà realizzata una postazione dimostrativa per sperimentare l’esperienza virtuale nel contesto della produzione artigianale di calzature di alta gamma, coinvolgendo direttamente le aziende del distretto del Rubicone. Questo rappresenta un passo importante verso il futuro dell’artigianato, combinando tradizione e innovazione.